Hey Ragazzi!
Oggi sono qui per regalari questa ricetta molto semplice che va a chiudere totalmente i piatti estivi per quest’anno, nonostate il tempo continui a fare su e giù con le temperature, da non capire più che mangiare ne come vestirsi.
Detto ciò, vi illustro qualche curiosità sulla burrata e poi passo alla ricetta.

La Burrata

La burrata ha una nascita ben precisa della sua prima creazione nel 1956. Il suo inventore fu un casaro di nome Lorenzo Bianchino, di una masseria nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, della città di Andria. In quell’anno, infatti, a causa di una nevicata si trovò isolato, tanto da non poter trasportare il latte in città. A quel punto, gli venne un’intuizione geniale per evitare che tutta la produzione andasse a male. Egli recuperò la panna che affiorava naturalmente dal latte e creò (come per il procedimento che porta alla produzione del burro) un involucro creato con la pasta per la mozzarella il cui obiettivo era quello di conservare al suo interno il prodotto fresco. Infine, oltre alla panna, aggiunse anche altri residui di pasta filata all’interno, dando così origine alla Burrata. A partire dal 2016, la Burrata di Andria ha il riconoscimento IGP (Indicazione Geografica Protetta) e può essere prodotta su tutto il territorio regionale, seguendo determinati standard a partire dall’origine del latte e le sue caratteristiche fino ai processi di produzione, tutelati dal Consorzio di Tutela della Burrata di Andria IGP.

Ma detto ciò, passiamo alla ricetta!

Ingredienti per 4 persone:

• 360g di Spaghetti quadrati;
• 1 confezione di Burrata da 300g;
• 300g di Pomodorini ciliegini;
• 200g di Passata di pomodoro;
• 1 spicchio d’Aglio;
• Olio Extravergine di Oliva;
• Sale, Pepe q.b.

Procedimento:

Portare a bollore una pentola capiente d’acqua salata e buttare gli spaghetti. Cuocere per 9 minuti. Nel frattempo, tagliare a metà i ciliegini. In una padella, scaldare l’olio con l’aglio in camicia, versare i pomodorini e saltarli per qualche minuto. Aggiungere la salsa di pomodoro e abbassare il fuoco, aggiungere un po’ del ripieno della burrata e aggiustare di sale e pepe. Togliere lo spicchio d’aglio e versare la pasta in padella tenendo un po’ dell’acqua di cottura. Risottare la pasta in padella circa 3 minuti, aggiungendo un po’ di acqua. Saltare la pasta e mantecarla con un filo d’olio. Impiattare creando dei nidi con il mestolo e il forchettone. Finire il piatto con dei pezzi di burrata sopra gli spaghetti.

Ps: potete anche tritare tutta la burrata così da utilizzarla tutta, compresa la ‘buccia’.

E come dopo ogni ricetta, mi auguro che vi sia piaciuto questo articolo e se avete domande o curiosità da domandarmi sono pronta a rispondere qui, su Instagram o su Facebook!

Buon appetito!

Fabiana